Dall’assistenza scolastica ai disabili al servizio immigrati, dal supporto per l’inserimento lavorativo alla tutela minori. Tutto per un importo passato da 3 milioni e 300 mila Euro a 4 milioni e 400 mila Euro con un incremento del 34 per cento e con il 62 per cento di fondi di provenienza comunale e il 36 frutto di accesso a bandi regionali, statali e comunitari.
L’Azienda consortile Medio Olona, di cui Olgiate Olona fa parte insieme con Castellanza, Solbiate Olona, Marnate, Gorla Minore, Gorla Maggiore e Solbiate Olona, sembra viaggiare con il vento in poppa.
Vi è però un ambito di forte criticità in cui potrebbe esercitare il suo ruolo e spunta dalle parole della consigliera d’opposizione di “Olgiate Insieme” Alda Acanfora.
“C’è una situazione dagli aspetti sempre più drammatici che caratterizza anche il nostro territorio- afferma – ed è la diffusione di ludopatia e azzardopatia, è un discorso che coinvolge sia i ragazzi sia gli adulti e del quale non dobbiamo dimenticarci, coinvolge le famiglie ed esige la dovuta attenzione, invito il comune e l’Azienda consortile a focalizzarsi anche su quest’emergenza”.
Da parte dell’amministrazione comunale massima apertura al discorso sia da parte del sindaco Giovanni Montano che dell”assessore Leonardo Richiusa: “abbiamo messo in atto in passato iniziative di sensibilizzazione sul problema – osserva il primo – è stato attivato anche uno sportello dell’Ats per quanto concerne l’ascolto di chi, purtroppo, è in preda a questa dipendenza, da parte nostra comunque accogliamo l’invito ad approfondire la questione”.
Richiusa ha ricordato che le risorse di un comune non sono particolarmente consistenti sottolineando però come il comune intenda esercitare un’opera di ulteriore sensibilizzazione. “Ma purtroppo – ha concluso – possiamo fare ben poco più di quello”.
